15 Feb Selfie in fiera: ecco come gli eventi di settore diventano “social”
Complice l’emergenza sanitaria degli ultimi due anni, le fiere business e gli eventi di settore si sono dovuti reinventare, diventando non solo più flessibili, ma anche … virtuali!
Viviamo uno scenario mutevole e per certi versi incerto, ma nello spazio digitale le aziende hanno trovato nuove modalità di crescita e di comunicazione con i propri clienti e buyers.
Le fiere, per contro, si sono evolute su piattaforme online e digitali, ma anche nel ritorno in presenza hanno dovuto ragionare sulle possibili integrazioni tra la modalità di fruizione “fisica” e quella “virtuale”.
La dimensione digitale in cui tutti noi ci siamo sperimentati ha fatto nascere l’esigenza, per le fiere stesse, di comunicarsi in modo efficace e persuasivo, utilizzando gli strumenti “social” per catturare l’attenzione degli utenti e delle aziende che partecipano a questi eventi. Il selfie in fiera è sicuramente uno dei momenti più apprezzati da tutti e che rappresenta un valido modo per creare partecipazione.
Selfie Room, Photo Booth e set fotografici spopolano anche all’interno delle fiere di settore
Anche le Fiere cedono al fascino del selfie. È sempre più frequente, infatti, che molte delle zone relax o recharge all’interno delle fiere di settore vengano arredate come veri e propri “spazi per autoscatti”. Scenari a tema, ad esempio food o tech, a seconda del settore che la Fiera accoglie in quel momento, ma anche oggetti bizzarri per i Photo Booth e veri e propri set fotografici.
I visitatori trovano in questi strumenti uno stimolo alla condivisione, nella logica dell’“Io c’ero”. La partecipazione ad una Fiera, infatti, fa leva su un istinto spontaneo che accomuno tutte le persone che viaggiano: scattare fotografie, con lo smartphone o il tablet, caricarle direttamente sui propri profili sociali, condividendole in tempo reale con gli amici.
Gli strumenti del “selfie” e dei social media sono molto importanti in una fiera di settore, perché utilizza il potere delle immagini per attirare l’attenzione.
Inoltre, il grande vantaggio, è che in Fiera si ha un pubblico già targettizzato di fruitori ed espositori, pertanto i contenuti auto-prodotti dagli utenti sono già contenuti di valore, funzionali ad una strategia di marketing di più ampio respiro.
Il tono e il linguaggio, inoltre, sui social network possono essere maggiormente confidenziali e meno istituzionali, raggiungendo il pubblico in modo più caldo e coinvolgente.
Selfie e concorsi, una strategia efficace per rendere un evento virale
I contest fotografici e i concorsi a premio sono una carta vincente per le aziende che desiderano stimolare la produzione di contenuti user-generated. Durante una fiera o un evento di settore i visitatori e gli espositori sono invitati a scattare e condividere con la promessa di un premio, per il selfie più divertente, attinente o, semplicemente, quello che raggiungerà il maggior numero di like e condivisioni.
In questo caso, oltre alla strategia del “selfie in fiera”, sarà importante immaginare una campagna social ad hoc, con hashtag dedicato che faccia raccogliere in un istante tutte le immagini categorizzate.
Il contest, inoltre, permette di sviluppare una strategia di upselling, continuando a comunicare con il proprio pubblico anche una volta terminata la Fiera. La raccolta di materiale fotografico, infatti, la comunicazione dei vincitori del contest e quindi i contenuti generati dagli utenti permettono di creare album o reels riepilogativi dell’evento.
Inoltre i contest o i concorsi fotografici a premio permettono di ottenere nuovi contatti, che possono essere ringraziati per la partecipazione, quindi essere invitati a seguire l’evento e poi ricontattati per le future edizioni, fidelizzandoli.
Eventi fisici ed eventi digitali, è importante avere una strategia integrata
Come confermato dagli ultimi di dati di affluenza nelle Fiere italiane e all’estero, questi eventi restano un appuntamento molto importante per le aziende di qualsiasi settore, un autentico momento di confronto e di incontro tra aziende e buyers, ma anche un’occasione per osservare le tendenze. La Fiera è un luogo di contatto “temporaneo”, che deve essere capace di porsi come punto di riferimento. Questo è un aspetto che nessuna tecnologia potrà mai soppiantare, ma il digitale può essere un importante alleato.
La capacità di integrare l’offerta della manifestazione fieristica con strumenti che permettono lo sharing, ma anche con una campagna social ben pianificata, è un aspetto che migliora non solo le performance e il posizionamento dell’evento stesso, ma galvanizza ed entusiasma diversamente anche i partecipanti.